-
1 ♦ job
♦ job (1) /dʒɒb/n.1 lavoro; compito; mansione; incombenza: an easy job, un lavoro facile; un compito facile; to do a [good] job, fare un [buon] lavoro; to do a bad job, lavorare male; Is he up to the job?, è in grado di svolgere questo lavoro?; He's just the man for the job, è l'uomo che ci vuole per questo lavoro; a rush job, un lavoro urgente; un lavoro fatto di fretta2 impiego; occupazione; posto di lavoro; lavoro: She has a job as a typist, ha un posto di (o lavora come) dattilografa; DIALOGO → - Asking about jobs- I've just started a new job at a printing company not far from here, ho appena cominciato un nuovo lavoro in una tipografia non lontano da qui; to create more jobs, creare nuovi posti di lavoro; part-time job, lavoro a metà tempo; to get a job, trovare un posto di lavoro; trovare lavoro; to find a job, trovare lavoro; to take a job, accettare un posto (di lavoro); to take on a new job, iniziare un nuovo lavoro; to land a job, riuscire ad assicurarsi un lavoro; to lose one's job, perdere il posto; to apply for a job, fare domanda per un posto di lavoro; to quit one's job, abbandonare un impiego (o un posto di lavoro); out of a job, disoccupato; senza lavoro; a desk job, un lavoro a tavolino; un posto d'impiegato; to do odd jobs, fare lavoretti vari; lavorare saltuariamente; job application, domanda di lavoro (o di assunzione); job creation, creazione di posti di lavoro; vacation job, lavoro per le vacanze ( di uno studente); a proper job, un lavoro vero e proprio (o regolare); a secure job, un lavoro sicuro; a steady job, un lavoro fisso NOTA D'USO: - work o job?-3 compito; funzione; responsabilità; dovere: It's your job to make sure everything is running smoothly, è compito tuo assicurarti che tutto funzioni regolarmente; It isn't my job, non è compito mio4 (fam.) compito difficile; impresa; daffare: It's a job raising children, è un'impresa tirar su dei figli; I had a job finishing it, ho avuto un bel daffare per finirlo5 affare; faccenda; situazione; storia; roba: (iron.) a pretty job!, bell'affare!; bella roba!; put-up job, faccenda combinata; macchinazione; manovra6 (org. az., = job order) commessa; lavoro su commessa: to win a job, ottenere una commessa; to work on a job, lavorare a una commessa7 (con agg.) (fam., rif. a cosa o persona) affare; esemplare; tipo: She was wearing a one of those frilly jobs, indossava uno di quegli affari tutto pizzi; He was driving a red sports job, era al volante di un'auto sportiva rossa8 (fam.) operazione di chirurgia estetica; plastica: She's had a nose job, s'è fatta fare la plastica al naso; s'è fatta rifare il naso; to have a boob job, rifarsi le tette9 ( slang) rapina; furto; colpo: a bank job, una rapina a una banca; to pull a job, fare un colpo (o una rapina)10 (comput.) processo, job● ( USA) job action, azione sindacale che esclude lo sciopero generale □ job analysis, analisi delle mansioni □ job analyst, esperto di analisi e valutazione del lavoro □ job centre, ► jobcentre □ (org. az.) job classification, classificazione delle mansioni □ (in GB) job club, organizzazione che assiste i disoccupati nella ricerca del lavoro □ (comput.) job control language, linguaggio JCL □ job cuts, riduzione dei posti di lavoro □ job description, mansionario □ job displacement, soppressione di posti di lavoro □ job estimate, preventivo dei lavori ( da eseguire) □ job evaluation (o rating), valutazione del lavoro (o delle mansioni) □ job growth, crescita dell'occupazione (o dei posti di lavoro) □ (fam.) job-hopper, chi cambia continuamente lavoro □ (fam.) job hunting, ricerca di un posto di lavoro □ job in hand, lavoro in corso (o in svolgimento); quello che uno sta facendo □ (econ.) job insecurity, precarietà del lavoro □ job loss, perdita di posti di lavoro □ job lot, (org. az.) lotto ( di merce); (spreg.) merce scadente, roba scadente □ job market, mercato del lavoro □ job of work, lavoro; compito; opera: a good job of work, un lavoro ben fatto □ job offer, offerta di (un posto di) lavoro □ job opportunities, possibilità d'impiego □ (econ.) job production, produzione su commessa □ job rating, (org. az.) valutazione del lavoro (o delle mansioni); (fig.) sondaggio sulla popolarità ( di un politico, ecc.) □ (econ.) job release scheme, piano di prepensionamento □ job rotation, rotazione delle mansioni □ job security, sicurezza del posto di lavoro □ job seeker ► jobseeker □ (econ.) job sharer, lavoratore part-time che divide con un altro un lavoro a tempo pieno □ (econ.) job sharing, job sharing; condivisione del lavoro □ job ticket, scheda di commessa □ job work, lavoro fatto a cottimo □ (fam. GB) jobs for the boys, posti creati per favoritismo o clientelismo; lottizzazione □ (infant.) big jobs, la popò; un bisognone □ by the job, a cottimo: to be paid [to work] by the job, essere pagato [lavorare] a cottimo □ (comm.) to charge sb. on a job-by-job basis, farsi pagare da q. in economia □ (fam.) to do the job, servire allo scopo; funzionare, essere quello che ci vuole □ ( slang) to do a job on sb., malmenare, conciare q. per le feste; fregare, imbrogliare, truffare q. □ ( slang) to do a job on st., fare a pezzi, massacrare, stroncare qc.: The critics have done a job on the film, la critica ha fatto a pezzi il film □ to get on with the job, continuare (a fare quello che si stava facendo); procedere □ (fam.) to give up sb. [st.] as a bad job, lasciar perdere q. [qc.] □ (fam.) Good job!, bravo!; ben fatto! □ (fam.) … and a good job too!, meno male!; era ora! □ (fam.) It's a good job…, per fortuna…; meno male che… □ (fam. GB) just the job, quello che ci vuole (o che ci voleva); l'ideale □ to make the best of a bad job, fare buon viso a cattiva sorte (o a cattivo gioco); fare di necessità virtù; prenderla con filosofia; prenderla sportivamente □ to make a good job of it, fare un buon lavoro; lavorare bene □ on the job, sul lavoro; nel posto di lavoro; in attività; ( slang GB) durante un rapporto sessuale: You cannot smoke on the job, non si può fumare sul lavoro □ (econ.) on-the-job training, formazione sul lavoro.job (2) /dʒɒb/► jab.(to) job (1) /dʒɒb/A v. i.4 (antiq.) sfruttare il proprio potere per trarne vantaggi personali; prevaricareB v. t.1 (comm.) trafficare in3 subappaltare, dare in subappalto4 (antiq.) approfittare illecitamente di; trattare ( affari pubblici) in modo disonesto; (con avv. o compl.) fare (qc.) con mezzi illeciti: to job sb. into a well-paid post, procurare un posto ben remunerato a q. con mezzi illeciti(to) job (2) /dʒɒb/► to jab. -
2 vacancy
['veɪkənsɪ]1) (free room) camera f. libera"vacancies" — (on sign) "camere libere"
"no vacancies" — "completo"
2) (unfilled job, place) posto m. vacante"no vacancies" — (on sign) = non ci sono posti di lavoro disponibili
3) (stupidity) vacuità f., ottusità f.* * *plural - vacancies; noun1) (an unoccupied post: We have a vacancy for a typist.) posto vacante2) (the condition of being vacant; emptiness: The vacancy of his expression made me doubt if he was listening.) vuoto* * *['veɪkənsɪ]1) (free room) camera f. libera"vacancies" — (on sign) "camere libere"
"no vacancies" — "completo"
2) (unfilled job, place) posto m. vacante"no vacancies" — (on sign) = non ci sono posti di lavoro disponibili
3) (stupidity) vacuità f., ottusità f. -
3 job ***** n
[dʒɒb]to be out of a job — essere disoccupato (-a) or senza lavoro
a part-time job — un lavoro part-time or a mezza giornata
2) (piece of work) lavoro, (task) compitoto make a good/bad job of sth — fare bene/male qc
3)it's a good job that... — meno male che...
we had quite a job getting here or to get here — è stata un'impresa arrivare qui
-
4 unsuited
[ʌn'suːtɪd]aggettivo [place, person] non adatto* * *unsuited /ʌnˈsu:tɪd/a.inadatto; inadeguato: He is unsuited for a position of responsibility, non è adatto a ricoprire un posto di responsabilità; This island is unsuited for habitation, quest'isola non è adatta ad essere abitata● They are unsuited to each other, non sono fatti l'uno per l'altro.* * *[ʌn'suːtɪd]aggettivo [place, person] non adatto -
5 ♦ vacancy
♦ vacancy /ˈveɪkənsɪ/n.1 ( anche leg.) vacanza; posto (o impiego) vacante: to fill a vacancy, coprire un posto vacante; DIALOGO → - Enquiries- Do you have any vacancies at the moment?, avete posti di lavoro disponibili?3 [u] (fig.) vacuità (mentale); ottusità● «Vacancies» ( cartello), «camere libere» □ vacancy rate, (econ.) indice dei posti di lavoro vacanti; (tur.) indice della disponibilità ricettiva. -
6 creation
[kriː'eɪʃn]nome creazione f.job, wealth creation — creazione di posti di lavoro, di ricchezza
* * *1) (the act of creating: the creation of the world.) creazione2) (something created: The dress designer is showing his latest creations.) creazione* * *[kriː'eɪʃn]nome creazione f.job, wealth creation — creazione di posti di lavoro, di ricchezza
-
7 lose
[luːz] 1.1) (mislay) perdere [object, person]to lose one's way — perdersi (anche fig.)
2) (be deprived of) perdereto lose touch — (with reality) perdere contatto; (with person) perdere i contatti
to lose the use of — perdere l'uso di [ muscle]
nothing to lose — colloq. niente da perdere
3) (miss, waste) perdere, sprecare [chance, time]4) (be defeated in) dir. pol. sport perdere [war, race, bet, election]; avere la peggio in [ argument]; perdere (una causa) in [ appeal]5) (not see) perdere (di vista) [ moving object]you've lost me there! — colloq. fig. non ti seguo più!
6) (shake off) perdere [ habit]; seminare [ pursuer]; eliminare [ post]2.to lose sb. sth. — fare perdere o costare qcs. a qcn
1) (be defeated) perdere (to sb. con, contro qcn.)2) (be worse off, deteriorate) perderci, rimetterci3) [ watch] rimanere indietro, andare indietro3.to lose oneself in — immergersi in [ book]; perdersi in [ contemplation]
- lose out* * *[lu:z]past tense, past participle - lost; verb1) (to stop having; to have no longer: She has lost interest in her work; I have lost my watch; He lost hold of the rope.) perdere2) (to have taken away from one (by death, accident etc): She lost her father last year; The ship was lost in the storm; He has lost his job.) perdere3) (to put (something) where it cannot be found: My secretary has lost your letter.) perdere4) (not to win: I always lose at cards; She lost the race.) perdere5) (to waste or use more (time) than is necessary: He lost no time in informing the police of the crime.) perdere•- loser- loss
- lost
- at a loss
- a bad
- good loser
- lose oneself in
- lose one's memory
- lose out
- lost in
- lost on* * *[luːz] 1.1) (mislay) perdere [object, person]to lose one's way — perdersi (anche fig.)
2) (be deprived of) perdereto lose touch — (with reality) perdere contatto; (with person) perdere i contatti
to lose the use of — perdere l'uso di [ muscle]
nothing to lose — colloq. niente da perdere
3) (miss, waste) perdere, sprecare [chance, time]4) (be defeated in) dir. pol. sport perdere [war, race, bet, election]; avere la peggio in [ argument]; perdere (una causa) in [ appeal]5) (not see) perdere (di vista) [ moving object]you've lost me there! — colloq. fig. non ti seguo più!
6) (shake off) perdere [ habit]; seminare [ pursuer]; eliminare [ post]2.to lose sb. sth. — fare perdere o costare qcs. a qcn
1) (be defeated) perdere (to sb. con, contro qcn.)2) (be worse off, deteriorate) perderci, rimetterci3) [ watch] rimanere indietro, andare indietro3.to lose oneself in — immergersi in [ book]; perdersi in [ contemplation]
- lose out -
8 ♦ position
♦ position /pəˈzɪʃn/n.1 posizione; positura; atteggiamento; punto di vista; situazione; condizione: geographic position, posizione geografica; (mil.) strategic position, posizione strategica; (econ., leg.) dominant position, posizione dominante ( di un'impresa nel mercato); kneeling position, posizione inginocchiata (o genuflessa); to occupy an important position, occupare (o ricoprire) un posto importante; a responsible position, una posizione di responsabilità; ( sport) The players were in position, i giocatori erano in posizione; I am in an awkward position, mi trovo in una posizione delicata2 (aeron., naut., miss.) posizione; punto3 impiego (spec. statale); posto ( di lavoro): positions held, posti di lavoro ricoperti; to get a good position, ottenere un buon impiego4 ( sport) posizione ( alla partenza); ( anche) posto in classifica; ( anche) posizione assunta ( in campo), piazzamento; ruolo: He plays in a defensive position, gioca nel ruolo di difensore7 (mus.) posizione● (org. az.) position analysis, analisi delle mansioni □ (mil.) position finder, telemetro □ ( sport) position play, gioco piazzato □ (mat.) position ratio, rapporto di tre punti; coordinata baricentrica □ position statement, presa di posizione (fig.) □ in position, a posto; nel posto giusto □ to be in a position to do st., essere in condizione (o in grado) di fare qc.: I'm not in a position to help him, non sono in condizione di poterlo aiutare □ to be in a standing position, essere in piedi □ (form.) of position, altolocato: men (o women) of position, persone altolocate □ out of position, fuori posto; nel posto sbagliato; ( sport) fuori del proprio ruolo: DIALOGO → - Discussing football- He was out of position, era fuori posizione.(to) position /pəˈzɪʃn/v. t.1 posizionare; mettere in posizione; collocare; mettere a posto; disporre; sistemare -
9 skilled
[skɪld]2) (talented) [actor, negotiator] abile, bravo* * *1) ((of a person etc) having skill, especially skill gained by training: a skilled craftsman; She is skilled at all types of dressmaking.) specializzato2) ((of a job etc) requiring skill: a skilled trade.) specializzato* * *skilled /skɪld/a.1 ► skilful2 (ind.) qualificato; specializzato: a skilled worker, un operaio specializzato; skilled labour, manodopera qualificata; skilled work, lavoro specializzato; skilled jobs, posti di lavoro specializzato; skilled tradesman, artigiano finito.* * *[skɪld]2) (talented) [actor, negotiator] abile, bravo -
10 ♦ comb
♦ comb /kəʊm/n.3 (ind. tess.) cardo; pettine5 favo● (zool.) comb jelly, ctenoforo □ comb-out, pettinata; districata ( di capelli, ecc.); vaglio ( di notizie, ecc.); rastrellamento, setacciamento ( della polizia e sim.); eliminazione, soppressione ( di posti di lavoro, ecc.), potatura □ (fam.) comb-over, riporti (pl.).(to) comb /kəʊm/A v. t.2 (fig.) setacciare; rastrellare; battere a tappeto: The police have combed the whole district for the kidnappers, la polizia ha setacciato tutto il distretto alla ricerca dei sequestratoriB v. i. -
11 ■ comb out
■ comb outv. t. + avv.2 togliere col pettine; districare ( grovigli, frammenti, ecc., dai capelli, dal pelo): She combed the twigs out of the dog's hair, ha pettinato il cane togliendogli i rametti impigliati nel pelo3 eliminare, sopprimere ( posti di lavoro, ecc.); potare: to comb out the Civil Service, potare i ranghi della pubblica amministrazione. -
12 ♦ (to) create
♦ (to) create /kri:ˈeɪt/A v. t.1 creare; nominare; cagionare; produrre; dare; fare: (teatr.: di attore) to create a part, creare una parte (o un personaggio); to create sb. a Peer, nominare q. Pari (d' Inghilterra); to create a vacuum, produrre un vuoto; to create new jobs, creare nuovi posti di lavoro; His conduct may create a wrong impression, la sua condotta può dare un'impressione errataB v. i.1 creare; ideare2 ( slang GB) fare storie; fare tragedie (o scenate): He's always creating about nothing, fa sempre tragedie per un nonnulla. -
13 ♦ discussion
♦ discussion /dɪˈskʌʃn/n. [uc]1 discussione; dibattito: Discussions with the management about job losses are ongoing, le discussioni con la direzione riguardo la perdita di posti di lavoro sono in corso; an animated discussion, una discussione animata; a frank discussion, una discussione franca; to hold a discussion, fare un dibattito; to open (o to start) a discussion, avviare un dibattito2 analisi; trattazione ( di un argomento, ecc.): a discussion of the causes of the financial crisis, un'analisi delle cause della crisi finanziaria● to be under discussion, essere in fase di discussione: The matter is still under discussion, la faccenda è ancora in fase di discussione □ ( di problema, ecc.) to come up for discussion, essere oggetto di discussione □ to be in discussion with sb., essere in trattativa con q.: They are in discussion with a US airline, sono in trattativa con una compagnia aerea statunitense □ (comput.) discussion group, gruppo di discussione □ (comput.) discussion list, lista di discussione. -
14 ♦ loss
♦ loss /lɒs/n.1 perdita; smarrimento; sciupio; spreco; scapito; svantaggio: hearing loss, perdita dell'udito; loss of sight, perdita della vista; loss of time, perdita di tempo; the loss of a match, la perdita d'una partita; the loss of one's purse, lo smarrimento del borsellino; job loss, perdita di posti di lavoro; loss of appetite, inappetenza; the loss of a battle, l'aver perso una battaglia; la sconfitta; loss of control, perdita del controllo; a great loss, una grave perdita; to mourn the loss of sb., piangere la perdita di q.; to recoup a loss, rifarsi di una perdita2 (fin., comm.) perdita; perdita netta: at a loss, in perdita: to sell st. at a loss, vendere qc. in perdita; heavy losses, pesanti (o ingenti) perdite5 (tecn.) perdita; dispersione6 (pl.) (mil.) perdite● (ass.) loss adjuster, perito liquidatore □ (rag.) loss-and-gain account, conto profitti e perdite □ ( lotta) loss by fall, sconfitta per schienata □ ( boxe) loss by K.O., sconfitta per kappaò □ (elettr.) loss factor, fattore di perdita □ loss in temperature, calo della temperatura □ (comm.) loss in weight, calo di peso □ (market.) loss leader, articolo civetta □ (org. az.) loss management, gestione delle perdite □ (leg.) loss of earnings, mancati utili; lucro cessante □ (fin.) loss on exchange, perdita dovuta a oscillazioni del cambio □ ( boxe) loss on points, sconfitta ai punti □ (ass.) loss ratio, rapporto premi/sinistri □ to be at a loss, essere perplesso □ to be at a loss for, non riuscire a trovare: I was at a loss for words, non riuscivo a trovar le parole (o a esprimermi) □ to be at a loss ( to know) what to do [where to go], non avere idea di cosa fare [di dove andare] □ (fam.) to be a dead loss, non essere buono a niente; essere un inetto, un incapace, un imbranato; ( di un oggetto) non servire a nulla, essere del tutto inutile. -
15 make
I [meɪk]1) (brand) marca f.2) (type of manufacture) produzione f., fabbricazione f.••II 1. [meɪk]to be on the make — colloq. (for profit) badare al proprio interesse; (for sex) essere a caccia
1) (create) fare [dress, cake, stain, hole, will, pact, film, sketch, noise]to make sb. sth. — fare qcs. a qcn.
to be made for sb. — essere fatto per qcn.
to make the time for sth. — trovare il tempo per qcs.
to make sb. happy — fare felice qcn.
to make sb. jealous — fare ingelosire qcn.
to make sb. popular — rendere qcn. popolare
to make sb. hungry — fare venire fame a qcn.
to make sth. better, worse — migliorare, peggiorare qcs.
to make passing exams easier to make it easier to pass exams facilitare il superamento degli esami; to make it possible to do — rendere possibile fare
to make sb. cry, smile — fare piangere, sorridere qcn.
to make sth. happen — fare in modo che succeda qcs.
to make sth. work — fare funzionare qcs.
4) (force)to make sb. do — obbligare qcn. a fare
to make sb. talk — fare parlare qcn
5) (turn into)to make sb. a star — fare di qcn. una star
we made him treasurer — l'abbiamo fatto o nominato tesoriere
to make a monster of sb. — fare di qcn. un mostro
it'll make a man of you — scherz. questo farà di te un uomo
to make sth. sth. to make sth. of sth. fare qcs. di qcs.; to make a habit of sth. fare di qcs. un'abitudine; to make too much of it farne una questione di stato; that will make a good shelter — potrà essere un buon riparo
6) (amount to)8) (reach) arrivare a, raggiungere [place, ranking, level]; fare [speed, distance]to make the front page of — essere sulla prima pagina di [ newspaper]
9) (estimate, say)10) (cause success of) garantire il successo di [holiday, day]it really makes the room — [feature, colour] è proprio ciò che rende la stanza perfetta
to make or break sb., sth. — fare la fortuna o essere la rovina di qcn., qcs
11) el. chiudere [ circuit]12) gioc. mischiare [ cards]2.to make a trick — (win) vincere una mano
- make do- make for- make off- make out- make up••to make it — colloq. (in career, life) farcela; (be on time) farcela (ad arrivare) in tempo
I'm afraid I can't make it — (to party, meeting) ho paura che non ce la farò (a venire)
* * *[meik] 1. past tense, past participle - made; verb1) (to create, form or produce: God made the Earth; She makes all her own clothes; He made it out of paper; to make a muddle/mess of the job; to make lunch/coffee; We made an arrangement/agreement/deal/bargain.) fare, creare2) (to compel, force or cause (a person or thing to do something): They made her do it; He made me laugh.) fare3) (to cause to be: I made it clear; You've made me very unhappy.) rendere4) (to gain or earn: He makes $100 a week; to make a profit.) guadagnare5) ((of numbers etc) to add up to; to amount to: 2 and 2 make(s) 4.) fare6) (to become, turn into, or be: He'll make an excellent teacher.) diventare, essere7) (to estimate as: I make the total 483.) valutare8) (to appoint, or choose, as: He was made manager.) nominare9) (used with many nouns to give a similar meaning to that of the verb from which the noun is formed: He made several attempts (= attempted several times); They made a left turn (= turned left); He made (= offered) a suggestion/proposal; Have you any comments to make?) fare2. noun(a (usually manufacturer's) brand: What make is your new car?) marca- maker- making
- make-believe
- make-over
- makeshift
- make-up
- have the makings of
- in the making
- make a/one's bed
- make believe
- make do
- make for
- make it
- make it up
- make something of something
- make of something
- make something of
- make of
- make out
- make over
- make up
- make up for
- make up one's mind
- make up to* * *make /meɪk/n.1 [u] fabbricazione; produzione; fattura; confezione2 marca; tipo; ( d'abito) forma, taglio: spare parts for all makes of car, pezzi di ricambio per auto di tutte le marche3 [u] costituzione fisica (o morale); carattere; temperamento: a man of this make, un uomo di siffatto temperamento4 (elettr.) chiusura d'un circuito: at make, nel momento in cui si chiude il circuito (o avviene il contatto)● (elettr.) make contact, contatto in chiusura; contatto normalmente aperto □ (econ.) make-work activities, attività creatrici di (posti di) lavoro □ ( slang) to be on the make, essere intento a far quattrini (o a far carriera); essere in cerca di sesso □ ( slang USA) to put the make on sb., tentare un approccio con q.; provarci con q.♦ (to) make /meɪk/(pass. e p. p. made)A v. t.1 fare; creare; costruire; comporre; formare; confezionare; fabbricare; produrre; causare; rendere; nominare: to make tea [bread, wine], fare il tè [il pane, il vino]; DIALOGO → - At the museum- I'll make some sandwiches, faccio dei panini; What time do you make it?, che ora fai?; to make roads [bridges], costruire strade [ponti]; What is it made of?, di che cosa è fatto?; di che cosa è?; Two and two make four, due più due fa quattro; to make a noise, far rumore; to make a mistake, fare un errore (o uno sbaglio); They made him president, lo hanno fatto (o nominato) presidente2 (causativo) fare; costringere; obbligare; indurre: Don't make me laugh!, non farmi ridere!; He made her cry, la fece piangere; This photograph makes you look older, questa fotografia ti fa (apparire) più vecchio; They made her resign ( o She was made to resign), la costrinsero a dimettersi3 valutare; supporre; ritenere; credere: I make the distance about ten miles, suppongo che la distanza sia di circa dieci miglia4 (spec. naut.) arrivare a, raggiungere; toccare: We made land at sunrise, abbiamo toccato terra (o siamo approdati a terra) all'alba5 diventare; dimostrarsi; essere per (q.): I think he will make a good teacher, credo che diventerà un buon insegnante7 fare la fortuna di: Fleet Street can make or break a politician, i giornali inglesi possono fare la fortuna o provocare la rovina di un uomo politico8 guadagnare: to make money, fare soldi, guadagnare soldi; She makes €50,000 a year, guadagna €50 000 all'anno9 fare (fig.); completare; rendere perfetto: It's the furniture that really makes a house, è il mobilio che fa una casa10 farcela ad arrivare a: We made the airport in ten minutes, in dieci minuti siamo riusciti ad arrivare all'aeroportoB v. i.(lett. o arc.) fare per; stare per; fare la mossa di: to make as if, far mostra di; fingere di; He made as if he were going to strike me, fece come per colpirmi● to make an appointment with sb., prendere un appuntamento con q. □ to make approaches to sb., cercare di avvicinare q. □ to make st. available to sb., mettere qc. a disposizione di q. □ to make believe, fare finta, fingere □ to make the best of st., sfruttare al meglio qc. □ to make the best of a bad job (o of a bad bargain), fare buon viso a cattiva sorte □ to make bold, diventare audace; osare: I make bold to say that…, oso (o mi permetto di) dire che… □ to make or break = to make or mar ► sotto □ a make or break case, un caso di o la va o la spacca □ a make or break plan, un piano disperato; un progetto audacissimo □ to make a call, fare una (breve) visita; (telef.) fare una telefonata; (naut.) fare scalo □ to make the cards (o the pack), fare le carte; mescolare e dare le carte □ to make certain, assicurarsi; accertarsi: Make certain that the door is locked, assicurati che la porta sia chiusa a chiave! □ (elettr.) to make a circuit, chiudere un circuito □ to make it clear that…, mettere in chiaro (o chiarire) che… □ (elettr.) to make a contact, stabilire (o chiudere) un contatto □ to make a decision, prendere una decisione; decidere □ to make st. do (o to make do with st.), far bastare qc.; arrangiarsi con qc. □ to make do and mend, tirare avanti con quello che si ha ( con un abito vecchio, ecc.) □ (naut.) to make fast, ormeggiarsi; dar volta a ( un cavo) □ to make st. fast, assicurare (o legare) qc. □ to make a fool of oneself, rendersi ridicolo; fare una figuraccia □ to make friends with sb., fare amicizia con q. □ to make fun of sb., prendere in giro q. □ to make good, aver successo, fare fortuna; ( anche) tornare sulla retta via □ to make st. good, risarcire ( una perdita); recuperare ( il tempo perduto); mantenere ( una promessa); mettere in atto ( una minaccia); dimostrare la validità di ( un argomento, ecc.): to make good a promise, tener fede a una promessa □ to make good time, andare in fretta; (autom., aeron., naut.) viaggiare bene (o in orario) □ to make a habit of st., prendere l'abitudine di fare qc. □ to make headway, (naut.) fare abbrivio in avanti; (fig.) far progressi □ (fam.) to make it, farcela; riuscire; fare in tempo, arrivare in tempo; avere successo, sfondare (fig.): DIALOGO → - Parent-teacher meeting- Can you make it?, ce la fai?; Unfortunately I can't make it to Florence, purtroppo non ce la faccio a venire a Firenze □ (fam.) to make it big, avere un grande successo; sfondare davvero (fig.) □ (fam.) to make sb. 's day, fare di un giorno una data memorabile per q. □ to make it difficult for sb., rendere la vita difficile a q. □ (fam.) to make it (o things) hot for sb., rendere la vita difficile a q. □ (fam. USA) to make like st. (o sb.), imitare qc. (o q.); fare finta di essere qc. (o q.) □ to make little of, tenere in scarsa considerazione; trarre scarso vantaggio da □ to make sb. lose his balance, sbilanciare q. □ to make love ► love □ (arc.) to make merry, far festa; far baldoria □ (fig. fam.) to make mincemeat of sb., fare a pezzi (o distruggere) q. □ to make the most of st., trarre il massimo vantaggio da qc.; sfruttare al massimo qc.: He makes the most of the little he has, sfrutta al massimo quel poco che possiede; DIALOGO → - At the museum- We'll just have to make the most of it now we're here, dobbiamo godercelo il più possibile dal momento che siamo qui □ to make much of, tenere in gran conto; trarre grande vantaggio da □ to make no bones about doing st., non esitare (fam.: non fare una piega) a fare qc. □ to make no difference, non fare differenza, essere indifferente □ to make oneself (seguito da aggettivo, causativo) farsi; rendersi: to make oneself understood, farsi capire; Make yourself useful, renditi utile! □ to make oneself, fare per sé; farsi ( anche) mettersi; considerarsi: to make oneself a cup of tea, farsi una tazza di tè; Make yourself at home!, mettiti comodo!; fa come se fossi a casa tua! □ to make ready, preparare; approntare; prepararsi □ to make room (o place) for sb., far posto a q. □ (naut.) to make sail, far vela, salpare; ( anche) aumentare la velatura □ (comm.) to make a sale, fare una vendita □ to make sense, avere senso: These words don't make sense, queste parole non hanno senso; to make sense of st., capire q., cavare un significato da q.; Can you make sense of this article?, ci capisci qualcosa in questo articolo? □ to make sure, accertarsi, assicurarsi; fare in modo (di) □ (a bridge) to make a trick, fare una presa □ to make one's way, dirigersi, andare: to make one's way home, prendere la strada di casa □ to make way for sb., far largo a q. □ to make one's way in the world, farsi strada nel mondo; fare carriera □ ( boxe) to make the weight, fare il peso □ (prov.) Make hay while the sun shines, batti il ferro finché è caldo!NOTA D'USO: - to make-* * *I [meɪk]1) (brand) marca f.2) (type of manufacture) produzione f., fabbricazione f.••II 1. [meɪk]to be on the make — colloq. (for profit) badare al proprio interesse; (for sex) essere a caccia
1) (create) fare [dress, cake, stain, hole, will, pact, film, sketch, noise]to make sb. sth. — fare qcs. a qcn.
to be made for sb. — essere fatto per qcn.
to make the time for sth. — trovare il tempo per qcs.
to make sb. happy — fare felice qcn.
to make sb. jealous — fare ingelosire qcn.
to make sb. popular — rendere qcn. popolare
to make sb. hungry — fare venire fame a qcn.
to make sth. better, worse — migliorare, peggiorare qcs.
to make passing exams easier to make it easier to pass exams facilitare il superamento degli esami; to make it possible to do — rendere possibile fare
to make sb. cry, smile — fare piangere, sorridere qcn.
to make sth. happen — fare in modo che succeda qcs.
to make sth. work — fare funzionare qcs.
4) (force)to make sb. do — obbligare qcn. a fare
to make sb. talk — fare parlare qcn
5) (turn into)to make sb. a star — fare di qcn. una star
we made him treasurer — l'abbiamo fatto o nominato tesoriere
to make a monster of sb. — fare di qcn. un mostro
it'll make a man of you — scherz. questo farà di te un uomo
to make sth. sth. to make sth. of sth. fare qcs. di qcs.; to make a habit of sth. fare di qcs. un'abitudine; to make too much of it farne una questione di stato; that will make a good shelter — potrà essere un buon riparo
6) (amount to)8) (reach) arrivare a, raggiungere [place, ranking, level]; fare [speed, distance]to make the front page of — essere sulla prima pagina di [ newspaper]
9) (estimate, say)10) (cause success of) garantire il successo di [holiday, day]it really makes the room — [feature, colour] è proprio ciò che rende la stanza perfetta
to make or break sb., sth. — fare la fortuna o essere la rovina di qcn., qcs
11) el. chiudere [ circuit]12) gioc. mischiare [ cards]2.to make a trick — (win) vincere una mano
- make do- make for- make off- make out- make up••to make it — colloq. (in career, life) farcela; (be on time) farcela (ad arrivare) in tempo
I'm afraid I can't make it — (to party, meeting) ho paura che non ce la farò (a venire)
-
16 ♦ (to) create
♦ (to) create /kri:ˈeɪt/A v. t.1 creare; nominare; cagionare; produrre; dare; fare: (teatr.: di attore) to create a part, creare una parte (o un personaggio); to create sb. a Peer, nominare q. Pari (d' Inghilterra); to create a vacuum, produrre un vuoto; to create new jobs, creare nuovi posti di lavoro; His conduct may create a wrong impression, la sua condotta può dare un'impressione errataB v. i.1 creare; ideare2 ( slang GB) fare storie; fare tragedie (o scenate): He's always creating about nothing, fa sempre tragedie per un nonnulla. -
17 job creation scheme
-
18 Muzak Mu·zak ® n
['mjuːzæk]musica di sottofondo trasmessa in ristoranti, posti di lavoro ecc -
19 place
I [pleɪs]1) (location, position) posto m., luogo m.in places — [damaged, worn] in diversi punti, qua e là
place of birth, of work — luogo di nascita, di lavoro
same time, same place — stesso posto, stessa ora
in Oxford, of all places! — proprio a Oxford, figurati!
to lose one's place — (in book) perdere il segno; (in speech) perdere il filo (del discorso)
2) (town, hotel, etc.) posto m.a little place called... — un piccolo paese che si chiama...
all over the place — (everywhere) dappertutto, ovunque; colloq. [ speech] senza capo né coda; [ hair] in disordine
3) (home, house) casa f.at, to Jane's place — da Jane, a casa di Jane
4) (seat, space, setting) posto m.to lay o set a place for sb. — apparecchiare o mettere un posto per qcn
5) (on team, committee, with firm) posto m. (on in)a place as — un posto come [cook, cleaner]
6) BE univ.to get a place on — essere ammesso a [ course]
7) (in competition, race) posto m., posizione f.to take second place — fig. (in importance) passare in secondo piano (to rispetto a)
in the first place — (firstly) in primo luogo; (at the outset) per cominciare, per prima cosa, innanzitutto
to hold sth. in place — tenere qcs. al suo posto
to know one's place — fig. sapere stare al proprio posto
to put sb. in his, her place — rimettere qcn. al suo posto
10) (role)to have no place in — non avere un ruolo in [ organization]
to fill sb.'s place — sostituire qcn.
11) (situation)in my, his place — al mio, suo posto
to change places with sb. — fare cambio o scambiarsi di posto con qcn
12) (moment) momento m.in places — [funny, boring, silly] a tratti, di tanto in tanto
13) out of place [remark, behaviour] fuori luogoto look out of place — [building, person] sembrare fuori posto, stonare
14) in place of al posto di [person, object]••that young man is really going places — colloq. quel ragazzo farà strada
II [pleɪs]to fall o click o fit into place quadrare, diventare chiaro; to go places — AE colloq. andare in giro
1) (put carefully) porre, mettere, collocare; (arrange) disporre [ object]; (locate) collocare, piazzare, mettereto place an order for sth. — ordinare qcs.
2) fig.3) (in competition, exam) classificareto be placed third — [horse, athlete] piazzarsi al terzo posto
4) (judge) considerare5) (identify) riconoscere [person, accent]6) amm. (send, appoint) mettere [student, trainee]; (find home for) trovare una famiglia per [ child]to place sb. in charge of staff — affidare a qcn. la responsabilità dell'organico
* * *[pleis] 1. noun1) (a particular spot or area: a quiet place in the country; I spent my holiday in various different places.) luogo2) (an empty space: There's a place for your books on this shelf.) posto libero3) (an area or building with a particular purpose: a market-place.) posto4) (a seat (in a theatre, train, at a table etc): He went to his place and sat down.) posto5) (a position in an order, series, queue etc: She got the first place in the competition; I lost my place in the queue.) posto6) (a person's position or level of importance in society etc: You must keep your secretary in her place.) posto7) (a point in the text of a book etc: The wind was blowing the pages of my book and I kept losing my place.) pagina8) (duty or right: It's not my place to tell him he's wrong.) compito9) (a job or position in a team, organization etc: He's got a place in the team; He's hoping for a place on the staff.) posto10) (house; home: Come over to my place.) casa11) ((often abbreviated to Pl. when written) a word used in the names of certain roads, streets or squares.) posto12) (a number or one of a series of numbers following a decimal point: Make the answer correct to four decimal places.) cifra2. verb1) (to put: He placed it on the table; He was placed in command of the army.) mettere2) (to remember who a person is: I know I've seen her before, but I can't quite place her.) riconoscere•- go places
- in the first
- second place
- in place
- in place of
- out of place
- put oneself in someone else's place
- put someone in his place
- put in his place
- take place
- take the place of* * *I [pleɪs]1) (location, position) posto m., luogo m.in places — [damaged, worn] in diversi punti, qua e là
place of birth, of work — luogo di nascita, di lavoro
same time, same place — stesso posto, stessa ora
in Oxford, of all places! — proprio a Oxford, figurati!
to lose one's place — (in book) perdere il segno; (in speech) perdere il filo (del discorso)
2) (town, hotel, etc.) posto m.a little place called... — un piccolo paese che si chiama...
all over the place — (everywhere) dappertutto, ovunque; colloq. [ speech] senza capo né coda; [ hair] in disordine
3) (home, house) casa f.at, to Jane's place — da Jane, a casa di Jane
4) (seat, space, setting) posto m.to lay o set a place for sb. — apparecchiare o mettere un posto per qcn
5) (on team, committee, with firm) posto m. (on in)a place as — un posto come [cook, cleaner]
6) BE univ.to get a place on — essere ammesso a [ course]
7) (in competition, race) posto m., posizione f.to take second place — fig. (in importance) passare in secondo piano (to rispetto a)
in the first place — (firstly) in primo luogo; (at the outset) per cominciare, per prima cosa, innanzitutto
to hold sth. in place — tenere qcs. al suo posto
to know one's place — fig. sapere stare al proprio posto
to put sb. in his, her place — rimettere qcn. al suo posto
10) (role)to have no place in — non avere un ruolo in [ organization]
to fill sb.'s place — sostituire qcn.
11) (situation)in my, his place — al mio, suo posto
to change places with sb. — fare cambio o scambiarsi di posto con qcn
12) (moment) momento m.in places — [funny, boring, silly] a tratti, di tanto in tanto
13) out of place [remark, behaviour] fuori luogoto look out of place — [building, person] sembrare fuori posto, stonare
14) in place of al posto di [person, object]••that young man is really going places — colloq. quel ragazzo farà strada
II [pleɪs]to fall o click o fit into place quadrare, diventare chiaro; to go places — AE colloq. andare in giro
1) (put carefully) porre, mettere, collocare; (arrange) disporre [ object]; (locate) collocare, piazzare, mettereto place an order for sth. — ordinare qcs.
2) fig.3) (in competition, exam) classificareto be placed third — [horse, athlete] piazzarsi al terzo posto
4) (judge) considerare5) (identify) riconoscere [person, accent]6) amm. (send, appoint) mettere [student, trainee]; (find home for) trovare una famiglia per [ child]to place sb. in charge of staff — affidare a qcn. la responsabilità dell'organico
-
20 time
I [taɪm]1) (continuum) tempo m.in o with time col tempo; in the course of time nel corso del tempo; as time goes, went by con il passare del tempo; at this point in time a questo punto; for all time per tutto il tempo, per sempre; the biggest drugs haul of all time — la più grossa partita di droga mai vista
2) (specific duration) tempo m.a long, short time ago — molto, poco tempo fa
in no time at all o in next to no time in un niente; in five days' time nel giro di o in cinque giorni; within the agreed time entro i termini convenuti; in your own time (at your own pace) al tuo ritmo; (outside working hours) al di fuori dell'orario di lavoro; on company time durante l'orario di ufficio; my time isn't my own — non sono padrone del mio tempo
3) (hour of the day, night) ora f.10 am Italian time — le dieci antimeridiane, ora italiana
this time last week, year — la scorsa settimana a questa stessa ora, l'anno scorso in questo stesso periodo
on time — a tempo, puntualmente
to lose time — [ clock] restare indietro
to be behind time — essere in ritardo o indietro
4) (era, epoch) tempo m., epoca f.at the time — al tempo, all'epoca
time was o there was a time when one could... ci fu un tempo in cui o un tempo si poteva...; to be ahead of o in advance of the times precorrere i tempi; to be behind the times non essere al passo con i tempi; to keep up o move with the times tenersi o essere al passo con i tempi; in times past in former times nei tempi passati, nel passato; it's just like old times è proprio come ai vecchi tempi; give peace in our time relig. concedi la pace ai nostri giorni; at my time of life alla mia età; she was a beautiful woman in her time era una bella donna ai suoi tempi; it was before my time (before my birth) non ero ancora nato; (before I came here) non ero ancora venuto qua; if I had my time over again se potessi ricominciare, se potessi ritornare indietro, se ridiventassi giovane; to die before one's time — morire prima del tempo o prematuramente
5) (moment) momento m.at all times — tutti i momenti, sempre
by the time I finished the letter the post had gone — quando finii la lettera la posta era già partita
from that o this time on a partire da quel o questo momento; when the time comes quando viene il momento; in times of crisis nei momenti di crisi; until such time as fino al momento in cui; at the same time allo stesso tempo; I can't be in two places at the same time — non posso essere in due posti allo stesso tempo
6) (occasion) volta f.time after time o time and time again continuamente, in continuazione; three at a time tre per o alla volta; she passed her driving test first time round ha passato l'esame di guida al primo colpo; from time to time di tanto in tanto; for months at a time per mesi interi; (in) between times — nel frattempo o intanto
7) (experience)to have a tough o hard time doing incontrare delle difficoltà a fare; he's having a rough o hard o tough time sta attraversando un periodo difficile; we had a good time ci siamo divertiti; to have an easy time (of it) cavarsela facilmente; the good, bad times i momenti felici, difficili; she enjoyed her time in Canada — è stata molto bene durante il suo soggiorno in Canada
8) amm. ind. (hourly rate)to work, be paid time — lavorare, essere pagato a ore
flight, journey time — durata del volo, del viaggio
10) mus. tempo m.to beat o mark time battere o segnare il tempo; in waltz time — a tempo di valzer
11) sport tempo m.12) mat. fig.••he'll tell you in his own good time — te lo dirà a suo tempo o quando lo vorrà lui
all in good time — tutto o ogni cosa a suo tempo
to pass the time of day with sb. — fare due chiacchiere con qcn.
to have a lot of time for sb. — ammirare o apprezzare molto qcn.
to do time — colloq. (in prison) stare al fresco
II 1. [taɪm]long time no see! — colloq. è un bel po' che non ci si vede!
1) (schedule) fissare, programmare [holiday, visit]; fissare [appointment, meeting]we time our trips to fit in with school holidays — programmiamo i nostri viaggi in modo che coincidano con le vacanze scolastiche
to be well-, badly-timed — avvenire al momento giusto, sbagliato
2) (judge) calibrare [blow, shot]3) (measure speed, duration) cronometrare [athlete, cyclist]; calcolare la durata di [journey, speech]2.* * *1. noun1) (the hour of the day: What time is it?; Can your child tell the time yet?) ora2) (the passage of days, years, events etc: time and space; Time will tell.) tempo3) (a point at which, or period during which, something happens: at the time of his wedding; breakfast-time.) momento, ora4) (the quantity of minutes, hours, days etc, eg spent in, or available for, a particular activity etc: This won't take much time to do; I enjoyed the time I spent in Paris; At the end of the exam, the supervisor called `Your time is up!') tempo5) (a suitable moment or period: Now is the time to ask him.) momento6) (one of a number occasions: He's been to France four times.) volta7) (a period characterized by a particular quality in a person's life, experience etc: He went through an unhappy time when she died; We had some good times together.) periodo, tempo8) (the speed at which a piece of music should be played; tempo: in slow time.) tempo2. verb1) (to measure the time taken by (a happening, event etc) or by (a person, in doing something): He timed the journey.) cronometrare2) (to choose a particular time for: You timed your arrival beautifully!) (scegliere il momento di)•- timeless- timelessly
- timelessness
- timely
- timeliness
- timer
- times
- timing
- time bomb
- time-consuming
- time limit
- time off
- time out
- timetable
- all in good time
- all the time
- at times
- be behind time
- for the time being
- from time to time
- in good time
- in time
- no time at all
- no time
- one
- two at a time
- on time
- save
- waste time
- take one's time
- time and time again
- time and again* * *I [taɪm]1) (continuum) tempo m.in o with time col tempo; in the course of time nel corso del tempo; as time goes, went by con il passare del tempo; at this point in time a questo punto; for all time per tutto il tempo, per sempre; the biggest drugs haul of all time — la più grossa partita di droga mai vista
2) (specific duration) tempo m.a long, short time ago — molto, poco tempo fa
in no time at all o in next to no time in un niente; in five days' time nel giro di o in cinque giorni; within the agreed time entro i termini convenuti; in your own time (at your own pace) al tuo ritmo; (outside working hours) al di fuori dell'orario di lavoro; on company time durante l'orario di ufficio; my time isn't my own — non sono padrone del mio tempo
3) (hour of the day, night) ora f.10 am Italian time — le dieci antimeridiane, ora italiana
this time last week, year — la scorsa settimana a questa stessa ora, l'anno scorso in questo stesso periodo
on time — a tempo, puntualmente
to lose time — [ clock] restare indietro
to be behind time — essere in ritardo o indietro
4) (era, epoch) tempo m., epoca f.at the time — al tempo, all'epoca
time was o there was a time when one could... ci fu un tempo in cui o un tempo si poteva...; to be ahead of o in advance of the times precorrere i tempi; to be behind the times non essere al passo con i tempi; to keep up o move with the times tenersi o essere al passo con i tempi; in times past in former times nei tempi passati, nel passato; it's just like old times è proprio come ai vecchi tempi; give peace in our time relig. concedi la pace ai nostri giorni; at my time of life alla mia età; she was a beautiful woman in her time era una bella donna ai suoi tempi; it was before my time (before my birth) non ero ancora nato; (before I came here) non ero ancora venuto qua; if I had my time over again se potessi ricominciare, se potessi ritornare indietro, se ridiventassi giovane; to die before one's time — morire prima del tempo o prematuramente
5) (moment) momento m.at all times — tutti i momenti, sempre
by the time I finished the letter the post had gone — quando finii la lettera la posta era già partita
from that o this time on a partire da quel o questo momento; when the time comes quando viene il momento; in times of crisis nei momenti di crisi; until such time as fino al momento in cui; at the same time allo stesso tempo; I can't be in two places at the same time — non posso essere in due posti allo stesso tempo
6) (occasion) volta f.time after time o time and time again continuamente, in continuazione; three at a time tre per o alla volta; she passed her driving test first time round ha passato l'esame di guida al primo colpo; from time to time di tanto in tanto; for months at a time per mesi interi; (in) between times — nel frattempo o intanto
7) (experience)to have a tough o hard time doing incontrare delle difficoltà a fare; he's having a rough o hard o tough time sta attraversando un periodo difficile; we had a good time ci siamo divertiti; to have an easy time (of it) cavarsela facilmente; the good, bad times i momenti felici, difficili; she enjoyed her time in Canada — è stata molto bene durante il suo soggiorno in Canada
8) amm. ind. (hourly rate)to work, be paid time — lavorare, essere pagato a ore
flight, journey time — durata del volo, del viaggio
10) mus. tempo m.to beat o mark time battere o segnare il tempo; in waltz time — a tempo di valzer
11) sport tempo m.12) mat. fig.••he'll tell you in his own good time — te lo dirà a suo tempo o quando lo vorrà lui
all in good time — tutto o ogni cosa a suo tempo
to pass the time of day with sb. — fare due chiacchiere con qcn.
to have a lot of time for sb. — ammirare o apprezzare molto qcn.
to do time — colloq. (in prison) stare al fresco
II 1. [taɪm]long time no see! — colloq. è un bel po' che non ci si vede!
1) (schedule) fissare, programmare [holiday, visit]; fissare [appointment, meeting]we time our trips to fit in with school holidays — programmiamo i nostri viaggi in modo che coincidano con le vacanze scolastiche
to be well-, badly-timed — avvenire al momento giusto, sbagliato
2) (judge) calibrare [blow, shot]3) (measure speed, duration) cronometrare [athlete, cyclist]; calcolare la durata di [journey, speech]2.
- 1
- 2
См. также в других словарях:
disoccupazione — {{hw}}{{disoccupazione}}{{/hw}}s. f. Fenomeno sociale rappresentato dalla scarsità di posti di lavoro: la piaga della –d; disoccupazione giovanile | Condizione di chi non riesce a trovare lavoro pur essendo in grado di lavorare | Complesso di… … Enciclopedia di italiano
disoccupazione — 1di·soc·cu·pa·zió·ne s.f. AD fenomeno sociale caratterizzato dalla difficoltà o dall impossibilità a trovare un occupazione, a causa del ridotto numero di posti di lavoro rispetto alla domanda; condizione di chi è senza lavoro Contrari:… … Dizionario italiano
lay out — out / leiaʊt/, it. /lɛi aut/ locuz. ingl. (propr. esibire, esporre alla vista ), usata in ital. come s.m. 1. (industr.) [modo in cui i reparti, i macchinari e i posti di lavoro sono disposti nelle fabbriche, nelle officine e negli uffici]… … Enciclopedia Italiana
carestia — ca·re·stì·a s.f. AU 1. grave mancanza, penuria di generi di prima necessità prodotta da cause naturali, guerre e sim.: dopo l alluvione ci fu una carestia terribile Contrari: abbondanza. 2. estens., scarsità, grave insufficienza: carestia di… … Dizionario italiano
contrazione — con·tra·zió·ne s.f. 1. CO il contrarre, il contrarsi e il loro risultato: contrazione del viso, della fronte, il corpo era scosso da violente contrazioni 2. TS fisiol. il contrarsi delle fibre muscolari di una struttura anatomica, riducendosi in… … Dizionario italiano
creare — cre·à·re v.tr. (io crèo) FO 1a. dare origine, far nascere dal nulla: Dio ha creato il mondo 1b. estens., costruire, fondare; ideare, inventare: creare una nuova industria, un centro commerciale; creare nuovi posti di lavoro; creare nuove leggi,… … Dizionario italiano
lay-out — s.m.inv. ES ingl. {{wmetafile0}} 1. TS industr. in un impianto industriale, un officina e sim., disposizione planimetrica dei macchinari e dei posti di lavoro studiata allo scopo di razionalizzare la produzione 2. TS industr. schema, diagramma… … Dizionario italiano
concorso — /kon korso/ s.m. [dal lat. concursus us, der. di concurrĕre concorrere ]. 1. [l affluire di più persone in uno stesso luogo] ▶◀ affluenza, afflusso. 2. (fig.) a. [partecipazione con altri a un iniziativa e sim., con le prep. a, in : c. a (o in )… … Enciclopedia Italiana
posto — 1pò·sto, pó·sto s.m. FO 1. spazio o porzione di spazio che può essere occupato da persone o cose: occupare, tenere troppo, poco posto; nella stanza c è posto per tutti, fammi un po di posto; anche fig.: occupa un posto importante nel mio cuore 2a … Dizionario italiano
esaurito — e·sau·rì·to p.pass., agg., s.m. 1. p.pass. → esaurire, esaurirsi 2a. agg. CO vuotato, consumato completamente: un pozzo esaurito Sinonimi: 1consumato. 2b. agg. CO finito: un patrimonio ormai esaurito; anche fig.: gli argomenti di discussione sono … Dizionario italiano
piattaforma — piat·ta·fór·ma s.f. 1a. CO porzione di terreno naturalmente piana o livellata artificialmente, a volte anche sopraelevata rispetto alla zona circostante 1b. TS geol. parte di continente coperta da strati orizzontali o debolmente inclinati che… … Dizionario italiano